Dipinto del De Carolis

IRNERIO

Giurista

XI Sec. - 1125


Atto Autografo di Irnerio,
datata 8 aprile 1116.

Quasi nulla si sa di colui che, per tradizione, ma anche di fatto, è considerato il fondatore della scuola giuridica bolognese e quindi della prima Università del mondo: non si sa dove e quando nacque e morì, e neppure il nome è certo (potrebbe essere Warnerius o Guarnerio).

Di certo si sa che era definito “lucerna Juris”, che fu come “iudex” alle corti di Matilde di Canossa e di Carlo V, che risolse controversi nel ferrarese, e definì placiti imperiali a Padova, Reggio e Governarolo.

Fu “magister” a Bologna agl’inizio del 1080 e da qui iniziò la suo opera di studio e divulgazione del “Corpus Juris”, del “Digesto” e delle “Pandette”, in sostanza del codice civile romana, da secoli abbandonato e, con lui riproposto al mondo civile occidentale.

Con Irnerio nacquero anche le glosse, ovvero appunti e commenti direttamente scritti sui testi giuridici, che col tempo divennero parte integrante degli stessi. (per alcuni, però, questi criterio di studio era stato preceduto da certo Pepone, senza dubbio titolare a Bologna di una scuola precedente a quella di Irnerio, ma presumibilmente limitata per scolari ed adesioni.)