LUCIO POMPONIO

Commediografo

I Secolo d.C


La commedia comica romana in un Mosaico del I Sec

E’ uno (se non l’unico) dei rari bolognesi identificati che raggiunse notorietà nell’antichità romana.

Fu autore di quasi settanta commedie per lo più sboccacciate, farsesche e ambientate fra il bassissimo ceto.

Di esse non ci è giunto alcun testo completo, ma solo pochi frammenti, sufficienti però a mostrare la sua padronanza teatrale.

I suo maggiore pregio fu l’aver inventato, di fatto, le maschere fisse, ovvero protagonisti ben identificati con nome¸ aspetto e caratterizzazione, quali Bucco (il chiacchierone), Pappus (un vecchio tonto identificabile con Pantalone), Dossenus (il furbo gobbo; Arlecchino o Pulcinella). Sue, fra le altre commedie: “I fratelli”, “La vacca”, “I galli transalpini”, “Gli schiavi fatti in casa”, “Il Medico” e “Il barbiere del villaggio”.