SAN FRANCESCO
LE OPERE D’ARTE
Quel poco che resta è comunque splendido

 

Chiesa tanto bella quanto sfortunata, questa di San Francesco. Nel corso dell’Ottocento, fu requisita e sconsacrata due volte (da Napoleone prima, e dai Piemontesi dopo), trasformata via via in caserma, dogana e magazzino e completamente depredata di tutte le opere d’arte che conteneva.

Ora rimane ben poco del grande tesoro che poteva vantare fino al 1796: le opere, infatti,  di Michele di Matteo, di Giovanni da Modena, di Bartolomeo Cesi, di Ludovico e Annibale Carracci, del Mastelletta, ecc., sono sparse in molte pinacoteche del mondo e, prima fra tutte, quella di Bologna.


Madonna e Santi
(Pietro Lianori)


Crocifisso
(Francesco da Rimini)


Cristo risorto
(Francesco da Rimini - 1330)


Scene dello Studio Bolognese con
Studenti a lezione (Anonimo, 1318)

 


Tomba di Alessandro
Zambeccari (+1571


Estasi di San Francesco
Scuola del Reni (Fine ‘500)


L’Immacolata
(G. A. Sirani)


Tomba in maiolica ottocentesca

 


Tomba di Alessandro V (+ 1410)
Pietro Lamberti e Sperandio


Pietra tombale di Pietro Canetoli


Monumento tombale
di Vanesio Albergati


Pietra Tombale del Giurista
Bartolozzo de Pretis


Lapide sepolcrale del dottore
Michele da Bertalia


Immacolata
(Guido Reni 1534)