SAN FRANCESCO
LE TOMBE DEI GLOSSATORI
I professori di ottocento anni fa’ giacciono qui

LE TOMBE DEI GLOSSATORI

I Docenti dello Studio erano detti “glossatori”, in quanto scrivevano a mano e a margine dei libri di diritto le loro annotazioni, dette “glosse. Molte di queste, col tempo, nelle ripetute trascrizioni dei libri, furono assorbite nel testo medesimo, diventandone parte integrante.


Accursio
(m. 1263)


Rolandino de’Romanzi
(m. 1284)


Odoefro Denari
(m. 1265)

Le loro tombe trovarono il giusto spazio nel cimitero al tempo esistente sul retro della Chiesa (l’attuale Piazza Malpighi), anche perché lì (a porta Nova) erano localizzate molte delle scuole “universitaria del tempo. Le tre tombe sono veri e propri “mausolei” che riprendono sia nelle forme che nei particolari, le antiche strutture funerarie del mondo classico, ma furono pressoché rielaborate fra l’800 e 900 dal Rubbiani: E’ certo che furono rielaborate con notevole “fantasia” del restauratore, ma ciò non toglie che nell’insieme, siano suggestive e, in definitiva, molto realistiche e coerenti al tempo originario in cui si realizzarono