SANTA MARIA DELLA MISERICORDIA
(Subito fuori le mura, ai piedi dei colli)

1432

Piazza di Porta Castiglione, 4

 

La navata centrale quella di destra

Dell’antico convento circercense delle Orsoline, risalente al XII Secolo, resta qualche traccia nella facciata, che venne completamente rifatta dagli Olivetani nel ‘400 in stile gotico, quando si provvide anche ad aggiungere le navate laterali a sesto acuto ed il bel portico a tutto tondo.


Martirio di Zaccaria
(Bagnacavallo)

Nel secolo successivo, questo fu ingrandito una prima volto, mentre venne rifatta una delle due navate. Anche ne ‘700 il portico venne ulteriormente maggiorato.

Il risultato è che la chiesa, pur compatta e sostanzialmente uniforme, annovera in se diversi stili.

All’interno

Gli artisti che la chiesa contempla al suo interno, sono notevoli: il Francia (una Madonna con Bambino” e un S. Giovanni Battista” dipinti su vetro), il Cesi (la “Pentecost”); il Gandolfi (l’”Annunziata), il Bagnacavallo (“Madonna Coronata” e “Martirio di Zaccaria”), e il Crespi (“San Rocco” e San Giovanni Nepomuceno). Non mancano, infine, diversi ornati e strutture scenografiche del Formiggine.