SANT’ISAIA
(Chiesa di “quartiere”)

1624

Via De Marchi, 31

 


Particolare della facciata


La madonnina del portico

Quest’ntichissima chiesa bolognese, risalente quanto meno all’XI secolo, fu riedificata nel ‘600 da Sebastiano Fiorini ed amplita nell’Ottocento con l’aggiunta delle due navate laterali e dell’abside.

Il suo nome ha identificato un’ampia zona cittadina e la lunga strada che l’attraversa.

Sulla linea delle chiese seicentesche bolognesi, non vi sono eclatanti decori, il che rende più visibili e stimolanti i due angeli in stucco che ornano il semi-rosone centrale.

Nel lato sinistro della chiesa, si distende un massiccio (ed incongruo) portico a sei volte che accompagna il passante ad una “Annunciazione” in stile Della Robbia, affisa nel muro finale di tamponamento.