Il “Cavaticcio”

Oggi

Fino al 1930

Per il “Cavaticcio”, il fotoconfronto non ha alcun senso. Questa cascata che superava un salto di circa quaranta metri, dall’antica via Borgo Casse (ora via Marconi) fino al “Porto” sembra quasi epica nella foto storico sopra riportate e nei particolari qui sotto. Ora i tutto è sepolto in piazza Caduti del Lavoro sotto cui però, c’è una centrale elettrica sperimentale che ancora sfrutta la potenza del Canale Reno in quel punto (nella foto a colori, in primo piano, le due palazzine che sono la parte visibile della Centrale).