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I Giardini Margherita Primi ‘900 |
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Anche i giardini margherita subiscono i segni della modernità e dell’adeguamento al cambio delle abitudini. I due vecchi ponte di legno che l’attraversano dovè posizionato il bar, era costruiti in legno, col parapetto formato da rami disordinatamente intrecciati; ora sono sostituito da una struttura di cemento con ringhiere in ferro che nell’immagine a colori appare semicoperta dal getto di una moderna fontana sorgente dal centro del laghetto. La fontana non c’era, mentre c’erano le romantiche barchette a remi (ora sostituite da un noleggiatore di canoe in plastica). |
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Merita anche un fotoconfronto lo Chalet dei giardini, anticamente in stile “viennese” con strutture metalliche e lignee. Agli inizi del ‘900 (dopo che fu distrutta da un incendio) è diventata un’elegante palazzina in muratura e a più piani, opera del Collamarini, il maggior architetto Bolognese del periodo della “Belle Epoque”. |