LAPI

CARTA D’IDENTITÀ

Data di nascita

alla fine del XII secolo

Indirizzo

fra via IV Novembre e piazza Galilei,

Altezza:

18 metri

Base

pressochè quadrata di m. 7,80 x 7,60

Spessore

m. 1,80

Segni particolari

Ha la base trasformato in arco di passaggio nel 1948

STORIA

Inserita nelle mura meridionali del Palazzo comunale essa fu eretta dalla famiglia Laigoni, conti di Gesso, di parte Lambertazzi, quasi certamente sfruttando come basamento l’antico cassero di Porta nuova.

Alla fine del XIII secolo, la Torre fu prima affittata e poi comprata dai Lapi, che la cedettero  nel 1359 al Comune, che con la costruzione delle mura retrostanti al palazzo d’Accursio, la inserì fra le proprie fortificazioni difensive.

In realtà la torre, più che a usi pubblici e militari, fu sfruttata commercialmente, tanto che in essa avevano lo studio alcuni pittori, ed una bottega di macellaio.

Divenuta Polveriera, venne abbassata di oltre dieci metri agli inizi dell’Ottocento, in quanto la si volle adeguare esteticamente (si fa per dire!) all’altezza delle mura.

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ALBUM FOTOGRAFICO

Torre dei Lapi, più che una struttura autonoma, appare effettivamente come una fortificazione asservita alle mura e alle altre torri del palazzo Comunale

 


Vista prospettica verso la sommità


Il portale d’accesso che, anticamente era la bottega d’un macellaio