SAN GIOVANNI IN MONTE
(Sul colle antico degli Plivetani)

1145

Piazzetta S. Giovanni in Monte

 

 

Bologna, pur con una non lieve continua ascesa verso sud e gli Appennini, resta comunque una città sostanzialmente di pianura.

In essa c’è un unico breve rialzo, quello di San Giovanni in Monte, un piccolo colle dove in epoca romana sembra si ergesse il Tempio di Giano.

Sul questo piccolo poggio, anticamente posto subito fuori la prima cinta muraria, si accede ancora oggi, per due brevissime ma erte salite, dette “ratine”, una che sale da via Castiglione ed una da via Santo stefano.

Su questo piccolo colle, secondo la tradizione, San Petronio, quando volle ricostruire la sua Nuova Santa Gerusalemme, posizionò simbolicamente il Monte degli Ulivi ed fece erigere erigere la Basilica dell’Ascensione (433 d.C.), riprendendo il mito che voleva questa chiesa costruita in Terra Santa  da Costantino, in onore della madre S. Elena.

In realtà le prime notizie certe sono del 1045 mentre è accertata la presenza di monaci olivetani fin 1118.

La Chiesa fu ampliata in forma radicale nel 1285. quando all’unica navata centrale si aggiunsero le cappella laterali.

 

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Struttura e
architetture


Altare
Ecce Homo


Cappella
Beata Elena


Coro
absidale


Opere
d’arte


Convento
olivetano